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Rapimento di Margaret Fox
Un caso di rapimento e possibile omicidio avvenuto lunedì 24 giugno 1974 a Mount Holly, New Jersey. Il martedì 18 giugno precedente, la quattordicenne Margaret Ellen Fox, una studentessa della Saint Paul School di Burlington nel New Jersey, insieme alla cugina pubblicò nel quotidiano locale un annuncio di lavoro come bambinaia. Nel mattino del giorno successivo, un lettore interessato all'offerta presentatosi con il nome di "John Marshall", contattò telefonicamente le ragazze, delle quali soltanto Margaret ebbe il permesso da parte dei genitori di recarsi all'incontro con il futuro datore di lavoro. Furono tre le telefonate intercorse tra John Marshall, Margaret e suo padre, il quale in seguito riferì che l'età dell'uomo poteva aggirarsi intorno ai 35 e i 45 anni:
1. Mercoledì 19 giugno: John Marshall chiede a Margaret se è disponibile a recarsi per lavoro a casa sua il giorno venerdì 21 giugno;
2. Giovedì 20 giugno: John Marshall comunica che la suocera è deceduta e che l'appuntamento di lavoro è momentaneamente rimandato;
3. Domenica 23 giugno: John Marshall domana se Margaret è ancora interessata alla proposta di lavoro e se è disponibile a recarsi a casa sua il giorno lunedì 24 giugno.
John Marshall promise alla giovane uno stipendio settimanale di ben $40 per badare al figlioletto di cinque anni nei fine settimana, concedendole inoltre di utilizzare la piscina e l'altalena nel giardino, guardandosi però bene dal comunicarle l'indirizzo della propria abitazione di Mount Holly. In compenso, l'uomo fornì un recapito telefonico che si rivelerà non solo essere falso, ma anche riconducibile alla cabina telefonica posta all'esterno del supermercato Centennial A&P lungo la Route 38, Mount Holly, gestito dall'omonimo Jack Marshall, il quale venne in seguito sottoposto alla prova del poligrafo e infine scagionato grazie a un solido alibi.
Intorno alle ore 8:30 del mattino di lunedì 24 giugno, Margaret uscì di casa per l'ultima volta con il fratello Joseph, portando nella sua borsa il costume da bagno e l'astuccio degli occhiali di Huckleberry Hound. Alle ore 8:40 circa venne vista salire su un autobus diretto a Mount Holly. Giunta a destinazione, la giovane scese alla fermata tra la High Street e Mill Road nei pressi di Washington Street vicino al dipartimento di Polizia di Mount Holly in attesa di scorgere la Volkswagen Beetle rossa del signor John Marshall. Da quel momento, Margaret scomparve per sempre.
Is this the Zodiac speaking?
Quattro giorni dopo la scomparsa di Margaret, la madre ricevette una telefonata dal sequestratore, che venne intercettata e registrata dagli inquirenti. Soltanto il 24 giugno 2019, in occasione del 45° anniversario della scomparsa della ragazza, l'FBI rese pubblica la registrazione originale, udibile al minuto 1:16 del seguente filmato:
Una voce profonda e stentorea, dal tono freddo e ostile. La natura del messaggio, contraddistinto da giochi di parole, sembrerebbe essere farina del sacco del sospettato: «10.000 dollari potranno anche essere un sacco di pane (soldi), ma la vita di tua figlia è la guarnizione imburrata.»
Alcuni rimandi bilingue al "burro" da prendere cum grano salis:
- BURlington (città di origine di Margaret);
- Ray BUTTERfield (tenente del Burlington Police Department assegnato al caso);
- Leonard BURR (tenente del Burlington Police Department, uno dei primi investigatori assegnati al caso);
- BURl Cloninger (agente dell'FBI assegnato al caso il 28 giugno 1974).
Particolari di interesse
- Nel giorno 24 giugno si celebra la Natività di San Giovanni Battista;
- la data della prima giornata di lavoro proposta da John Marshall risulta essere venerdì 21 giugno. Venerdì/Friday o "Fry"/"Fridy" è un giorno più volte citato nella corrispondenza di Zodiac e corrisponde al suo giorno di nascita. Sei mesi dopo, il sospettato compirà 39 anni esattamente il giorno venerdì 20 dicembre;
- John Marshall effettua in totale tre telefonate preliminari a Margaret e al padre;
- la cittadina di Mount Holly dista meno di 15 chilometri in linea d'aria da Fort Dix;
- il nome del luogo e la data del rapimento potrebbero costituire un rimando alla The "Mount Diablo" Letter di Zodiac del 26 giugno 1970, che rende manifesto l'intento dell'omicida di prendere di mira un'intera scolaresca a bordo di uno scuolabus;
- la cittadina di Mount Holly e il supermercato Centennial A&P, collegati dalla Pine Street ("Peek through the pines"?) e distanti poco più di 2 chilometri, sono "centrati" dal North Branch Rancocas Creek, dal Creek Island Park e dal Saint Andrew's Cemetery;
- la madre di Margaret riceve una telefonata di riscatto dal tono e dal contenuto molto peculiari. Il ricorso a un'analogia di tipo alimentare a base di "pane e burro", potrebbe eventualmente costituire un rimando all'attività commerciale della persona che si voleva incriminare per tramite di un'omonimia e di un collegamento telefonico con il suo supermercato;
- la famiglia di Margaret riceve due lettere di riscatto redatte al plurale. Nella prima risalente al 29 giugno, viene richiesto di mettere i soldi in una scatola «with blue wrapping (same as Margaret's blouse)», assicurando che: «Margaret is alright. We only tore her blouse and broke her glasses. Follow the instructions...» (i riferimenti all'abito strappato e agli occhiali rotti, per certi versi, ricordano l'omicidio di Paul Stine, a cui venne tagliato un pezzo della camicia e sottratti gli occhiali). Nella seconda risalente al 30 giugno, il testo reitera lo stesso messaggio comunicato telefonicamente alla madre ma declinato al tempo passato, lasciando intendere che la figlia è stata uccisa: «$10.000 was a lot of bread. But your daughter’s life was the buttered topping.» La missiva viene firmata "So Long Again", formando con i capolettera l'acronimo "SLA" del Symbionese Liberation Army. Parallelamente, secondo il FOIA, in data 30 giugno 1974 termina il ventennale servizio prestato dal sospettato nell'Esercito degli Stati Uniti d'America.
Relativamente alla pista dello SLA, vi è da segnalare un certo afflusso di false lettere attribuite alla banda in partenza dalla California, dal Kentucky, dall'Oregon e dall'Iowa fra il mese di gennaio e quello di maggio del 1974. La lettera inviata dall'Oregon consta di una cartolina, The "Richard Nixon" Postcard, inviata il 23 maggio da Eugene alla Casa Bianca a Washington, D.C., in cui un sedicente "Concerned citizen for freedom" minaccia di rapire, assieme alla sua banda, la figlia dell'allora Presidente degli Stati Uniti d'America Ronald Reagan. L'immagine sul fronte della cartolina raffigura il McKenzie River, il fiume che attraversa lo stato dell'Oregon;
- la cifra dell'ingente compenso richiesto dal sequestratore, si avvicina alla somma del bottino fruttato dalla rapina messa a segno il 15 aprile 1974 dalla banda dello SLA presso la Hibernia Bank di San Francisco, California. Fra i componenti presenti durante il colpo figura anche Patty Hearst, l'ereditiera sequestrata dal gruppo il 4 febbraio precedente.
Traendo infine spunto da alcuni dei fatti ed aneddoti riportati, è possibile che il presunto sospettato avesse già in programma il rapimento e l'occultamento del corpo di un'altra ragazza in vista del suo nuovo incarico d'oltremare? Se così non fosse, che senso avrebbe congedarsi con un cordiale e criptico "Arrivederci di nuovo", per di più proprio dal natio New Jersey? Forse perché il servizio da lui prestato nell'Esercito degli Stati Uniti d'America vent'anni prima proprio a partire dall'ingresso a Fort Dix sarebbe cessato con decorrenza dall'ultimo giorno di giugno, o perché aveva, nel frattempo, già porto i suoi più distinti saluti alla e dalla California qualche mese addietro?
Edited by Fosphoros - 24/6/2021, 10:08. -
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Davvero un ottimo lavoro! Sentiamo Panino che ci dice della voce.
Chissà se si può effettuare un raffronto con l'audio della testimonianza nel processo Mdf, e vedere se ci sono oscillazioni della frequenza analoghe.
Il problema è che la voce parla in 2 lingue differenti e nell'ipotesi che sia lui anche in questo caso sarebbero passati 20 anni, e bisognerebbe trovare qualche parola condivisa.. -
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Grazie, ho seguito a più riprese il caso per diversi mesi e ascoltato e confrontato le due registrazioni decine di volte. Non vorrei sbilanciarmi troppo, ma trovo molto, molto somiglianti le due voci. Condivido le tue osservazioni e, come giustamente hai fatto notare, mancano parole condivise, motivo per cui si tenta di fare un'astrazione per focalizzarsi sulle differenze e le somiglianze del timbro vocale. Quella del telefonista è chiaramente la voce energica di una persona di oltre i trent'anni, come del resto affermò il padre della vittima, ed appartiene sicuramente a un individuo caucasico. L'ideale sarebbe che anche Bryan Hartnell la ascoltasse (ricordiamo che descrisse la voce di Zodiac come "bassa e profonda", al pari di quella del telefonista), e magari anche la polizia di Atlanta, che stando a quanto riportato da un articolo pubblicato su Zodiacciphers.com, risulta essere in possesso di due registrazioni telefoniche del presunto assassino risalenti al mese di gennaio del 1981. Nello specifico si tratta di telefonate di rivendicazione e di segnalazione del luogo di ritrovamento di due cadaveri di giovani afro-americani scomparsi nel giugno e nel luglio del 1980, che vennero poi effettivamente rinvenuti nella zona indicata.
Visto globalmente, direi che si tratta di un rapimento molto ben architettato, tant'è che mi viene da pensare che "John Marshall" abbia inizialmente indugiato ad incontrare la ragazza - rimandando l'incontro con la scusa della morte della suocera -, non solo per tenerla sulle spine, ma anche per organizzare al meglio l'intera operazione. Non sono riuscito a risalire al luogo esatto d'invio delle lettere alla famiglia della vittima ma, stando a quanto riportato negli articoli dell'epoca, risultano essere state spedite dal New Jersey. Le allusioni al Symbionese Liberation Army sono a dir poco particolari. È vero che in quel periodo il gruppo era molto popolare e chiunque avrebbe potuto cavalcare l'onda delle sue imprese spacciandosi per aderente, tuttavia, mettendo in relazione il messaggio di arrivederci ricavato in esteso dal relativo acronimo con la scia di false missive che hanno succeduto la lettera d'addio di Zodiac, è possibile riscontrare una certa coerenza nella cronologia dei fatti.
Riporto la registrazione della deposizione al Processo a Pietro Pacciani per un confronto diretto:
Per fare un esempio forse al limite della "selezione di ciliegie", la frase «Ma cosa vuoi sapere» pronunciata da Joe al minuto 24:49, ha la stessa inflessione della frase «Might be a lot of bread» pronunciata dal telefonista al minuto 1:17.
Edited by Fosphoros - 24/1/2021, 12:17. -
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Una scia di lettere inviate a partire dal mese di maggio 1974 che potrebbero fornire qualche informazione in merito agli spostamenti del sospettato:
Nella Badlands Card dell'8 maggio 1974, un cittadino indignato menzionò il film Badlands. La pellicola, proiettata a partire dal 15 ottobre 1973, vede protagonisti due giovani: Kit Carruthers, un veterano della Guerra di Corea e la giovane Holly Sargis in fuga in automobile verso il Montana dopo aver ucciso il padre di lei.
Il nome della ragazza, Holly, richiama quello del luogo in cui Margaret venne rapita, Mount Holly. Similmente all'abito indossato da Holly in alcune scene del film, Margaret uscì di casa indossando una blusa di colore blu, la stessa che venne peraltro menzionata in una delle lettere inviate dal sequestratore, il quale raccomandò ai genitori di mettere i soldi del riscatto all'interno di una scatola avvolta con della carta da regalo blu. Che il signor John Marshall abbia suggerito alla giovane di presentarsi all'appuntamento vestita in un certo modo?
Nella Richard Nixon Postcard del 23 maggio 1974, un altro "cittadino preoccupato per la libertà" si rivolse a un uomo, il Presidente Richard Nixon in persona: «Caro re, sappiamo dov'è Patty Hearst ma aspetta fino a quando prenderemo tua figlia.»
Il 24 maggio 1974 un membro della fantomatica cellula del Symbionese Liberation Army della città di Des Moines, Iowa, inviò una serie lettere indirizzate alla National Lawyers Guild e altre sei scritte con la carta copiativa al direttore dell'FBI Clarence Kelly (sic), al Washington Post, al New York Times, alla United States Bar Association, a Ronald Ziegler e ancora una volta al Presidente, lo stesso che poche settimane prima ricevette una minaccia di rapimento della figlia, rivolta molto probabilmente alla primogenita Tricia (nata il 21 febbraio 1949), poiché condividerebbe lo stesso nome (Patricia), luogo di nascita (California), mese di nascita (febbraio) e segno zodiacale (Pesci) di Patty Hearst (nata il 20 febbraio 1954).
Analogamente, un mese dopo il signor John Marshall, desideroso forse di avere un testimone ignaro del rapimento di Margaret, parlò al telefono anche con il padre pochi giorni prima del fatto.
Il 30 giugno 1974, la famiglia di Margaret ricevette presso la propria abitazione di Burlington, New Jersey, un'ultima lettera firmata "So Long Again" ("SLA"). Parallelamente, secondo la documentazione del FOIA, in data 30 giugno 1974 terminò il ventennale servizio prestato da JB nell'Esercito degli Stati Uniti d'America. Le cittadine di Burlington e Mount Holly distano poche decine di chilometri in linea d'aria dal "Point of Entry" Fort Dix.
Un messaggio simile venne recapitato anche ai genitori di Joan Webster verso la fine di gennaio del 1982 nella loro abitazione di Glen Ridge, New Jersey. Si tratta di una cartolina a tema natalizio spedita da Austin, Texas, redatta a macchina da scrivere e firmata a mano "SC" o "Santa Claus". La lettera "C" è stata tracciata allungata come una "L" ed è affiancata da una piccola lettera "A" ruotata orizzontalmente. Un altro acronimo del Symbionese Liberation Army.
La cartolina venne spedita intorno al 27 gennaio 1982 a seguito della pubblicazione di un compenso di $10.000 da parte del padre George al fine di ottenere informazioni utili circa la sorte della propria figlia. La stessa identica cifra venne richiesta nel 1974 dal sequestratore di Margaret.
Il giorno 8 luglio 1974 venne spedita da San Rafael, California, la Red Phantom Letter. San Rafael dista circa 30 chilometri in linea d'aria da Oakland, la città da cui venne inviata la Badlands Card esattamente due mesi prima. Fino a poche settimane prima di essere rapita, Margaret è stata un'alunna della Saint Paul School di Burlington, New Jersey.
Edited by Fosphoros - 24/6/2021, 09:31. -
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Un approfondimento relativo al veicolo che il sequestratore riferì a Margaret di cercare una volta giunta a Mount Holly, una Volkswagen Beetle di colore rosso più un paio di ipotetiche citazioni pubblicitarie e cinematografiche in chiave acquatica.
L'automobile venne pubblicizzata sin dal 1967 decantandone in maniera sensazionalistica le supposte qualità galleggianti, merito della sua struttura compatta.
La conclusione di uno spot televisivo americano andato in onda dal mese di giugno del 1972, mostra per l'appunto una Volkswagen Beetle rossa terminare la sua corsa improvvisando una navigata:
Lo scettico inviato speciale californiano Stanley Siegel per la WLUK-TV di Green Bay, Wisconsin, durante una nuotata in macchina nel Beetle Creek nel 1973:
Una parentesi: Green Bay è la stessa città in cui il 10 novembre 2005 venne rinvenuta in un ufficio postale priva di busta la Sikekey Letter, scritta dal presunto assassino della fotografa Teresa Halbach, scomparsa il 31 ottobre precedente. Per l'omicidio venne incastrato e condannato all'ergastolo insieme a un nipote Steven Avery, un uomo dal passato problematico che, ironicamente, era stato scarcerato due anni prima dopo aver trascorso quasi due decenni in gattabuia da innocente per lo stupro ai danni di una ragazza commesso nel 1985 da Gregory Allen. L'uomo condivide lo stesso cognome del giornalista Paul Avery, l'omicidio della fotografa venne perpetrato nel periodo ricorrenza della Halloween Card e il vero stupratore ha lo stesso cognome dello storico super-sospettato Arthur Leigh Allen. Che qualcuno si sia messo nella mischia facendola franca ancora una volta?
Un cadavere bruciato venerdì mattina nell'Ora del Diavolo. La grafia, gli errori ortografici, le abbreviazioni, i giochi di parole, i termini ricorrenti ("Fridy"), l'alternanza maiuscole/minuscole e l'impiego di uno pseudonimo enigmatico (Sikikey o "Seek a key"?) corrispondono alla cifra stilistica di Zodiac.
Lo stesso modello di automobile, oltre a diventare protagonista delle avventure cinematografiche di Herbie, il "maggiolino tutto matto", fece la sua comparsa anche nel film Sleeper di Woody Allen, proiettato nelle sale americane a partire dal 17 dicembre 1973. Nel lungometraggio, il musicista jazz Miles Monroe, dopo essere stato ridestato dal sonno criogenico e aver rapito l'artista Luna Schlosser, durante la fuga rinviene un'antica Volkswagen Beetle abbandonata in una grotta per poi disfarsene gettandola in acqua:
Miles Monroe: «It's a two hundred year old Volkswagen. Wow, they really built these things, didn't they?»
E una prima, vecchia Volkswagen Beetle, quella di Cheri Jo Bates.
Edited by Fosphoros - 10/6/2021, 09:12. -
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Trovo impressionante la somiglianza delle due voci che hai isolato...
Un esperto con un analisi spettrale del suono, potrebbe riportare quel suono su un grafico, e poterne misurare il grado di compatibilità, in maniera abbastanza oggettiva, avendo un intervallo di riferimento compatibile nelle due frasi comparate, (che in effetti sembra esserci, anche se non ne sono sicuro non avendo particolare esperienza in questo campo).
Penso in ogni caso hai fatto un gran lavoro come sempre.
Edited by JimMorrison84 - 13/6/2021, 00:22. -
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Il bello è che dall'altra parte dicono che ci sono soltanto collegamenti fantasiosi.. . -
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Ho trovato casualmente questo ottimo blog curato senza ombra di dubbio dal nostro grande Fosforo e devo dire che rileggendo il suo approfondimento del caso Margaret Ellen Fox mi sono venuti i brividi...
Link del blog Ponte Bagnato:
https://ilpontebagnato.blogspot.com/2024/?m=1
Dove potete ascoltare la voce di Joe comparata con quella del misterioso ascoltatore di telefono giallo e del presunto assassino della ragazza americana.
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Il Blog è di Fosforo ? Ha fatto un commento al mio blog, ed ecco come ho scoperto il suo !
Ha ottimo materiale, ma mi piacerebbe che facesse anche dei commenti, visto l'eccezionale e tagliente acume di cui è dotato.
Il tuo post è estremamente interessante, Prova. NJ... south or north... vuol dire che è proprio del NJ ! E il commentatore precisa proprio italo-americano !
In effetti anche a me sembra assolutamente la voce di JB, e mi chiedo se sia possibile fare una perizia fonica fra la telefonata e la deposizione di JB al processo.
Trovo invece abbastanza diversa la voce dello spettatore a Telefono Giallo.. -
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Ciao Mefisto,gli stralci li ho presi dal blog "il ponte bagnato"(fosforo)
https://ilpontebagnato.blogspot.com/1974/06/?m=1
Per quanto concerne il messaggio che mi hai mandato in privato,ti confermo che il post dell' utente YouTube probabilmente è stato cancellato.
"I think he also has a speech impediment and hearing problems"
"Credo che abbia anche un difetto di pronuncia e problemi di udito"
Ecco,il commento è molto interessante perché il nostro Joe durante la deposizione del 94 sembrava che avesse problemi di udito o forse faceva semplicemente il finto tonto...
Un'altra considerazione che mi ha colpito è stata quella dell'utente Reddit quando scrive:
"Kinda like Gandolfini's Tony Soprano accent"
"Sembra che abbia l'accento di Gandolfini(Tony Soprano)"
Per chi non lo sapesse James Gandolfini era un'attore di origini italo-americane(NJ),famoso per aver interpretato il ruolo del mafioso italo-americano Tony soprano.
La serie TV "The Sopranos" è ambientata nel New Jersey.
Edited by Provaforense91 - 2/2/2024, 11:39. -
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Già già... il rapitore era un italo-americano del NJ, dalla voce "familiare"...
Edited by Mefisto54 - 2/2/2024, 21:50.