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Visto che recentemente alcuni utenti del gruppo imostridifirenze mi hanno chiesto info ed approfondimenti sulla lettera in questione, ho deciso di riportare isolati alcuni interventi di analisi a riguardo, anche perchè è ancora aperta la caccia al simbolo misterioso. 
Capella del Sicily–Rome American Cemetery and Memorial di Nettuno
The ceiling dome sculpture, 22 feet in diameter, was designed by Gugler, Kimball & Husted and executed by Paul Manship and by Bruno Bearzi of Florence. The medieval signs of the Zodiac in high-relief represent the constellations. The planets Mars, Jupiter and Saturn occupy the same relative positions that they occupied at 0200 hours on January 22, 1944, the historic moment when the first American and British troops landed on the beaches of Anzio. The more important stars in each constellation are shown as points of light on the celestial dome.
Inscribed around the base of the dome is the text: O ye stars of heaven bless ye the lord praise him and magnify him forever.(FILE:www.youtube.com/v/uj9q8ac_zx8)
Minuto 1:53:
A ceiling dome sculpture depicts the planets in the same position they occupied at the precise moment of the Anzio landings.
Lettera al giornalista Paolo Vagheggi (Mostro di Firenze, novembre 1988)
Le posizioni planetarie al momento dei delitti.
Questa è una chiave di lettura davvero interessante, da rivedersi un attimo!
[/QUOTE]Bentornata j.Quest, è un piacere rivederti...
In realtà ho il forte sospetto, che quella bellissima opera fu contemplata dal nostro già nel lontano 1955.
Prima di tutto...agli albori di questa storia. Prima di Zodiac, e del Mdf.
Ed in effetti fu eseguita tra il 1951 ed il 1956, ma guarda un po'.
E qui si apre uno dei misteri ancora irrisolti, la prima visita del nostro Ulisse Nero in Italia nel 1955, di cui non si trova traccia nei registri, ma l'abbiamo appresa dalla sua stessa intervista scovata da Doc.
Ed aggiungo che ho approfondito l'argomento della volta celeste in questione, che non è alcun Zodiaco medievale...
Ho scoperto che sono raffigurate le 48 costellazioni che Tolomeo descrisse nella sua opera “Almagesto” il cui titolo originale latino era "Sintaxis Mathematica" , e sono le seguenti: Andromeda, Acquario, Aquila, Altare, Argo (nave), Ariete, Auriga, Boote, Cancro, Cane Maggiore, Cane Minore, Capricorno, Cassiopea, Centauro, Cefeo, Balena, Corona Australe, Corona Boreale, Corvo, Cratere, Cigno, Delfino, Dragone, Cavallino, Eridano, Gemelli, Ercole, Idra Femmina, Leone, Lepre, Bilancia, Lupo, Lira, Ofiuco, Orione, Pegaso, Perseo, Pesci, Pesce Australe, Freccia, Sagittario, Scorpione, Serpente, Toro, Triangolo Boreale, Orsa Maggiore e Minore, Vergine.
Che potete vedere in questa antica riproduzione:
E vi faccio ridere adesso, perchè facendo i calcoli, questo assetto con il drago al centro è databile 3100 a.C. effettuato vicino al 36esimo parallelo.
E credo proprio che nell'opera sul soffitto L'Ercole sia quello al centro con il bastone in mano... e questo spiegherebbe la H
Chissà a che periodo corrisponde...
Magari a 10000 a.C. e sarebbe il periodo di Gobekli...sarebbe interessante effettuare questo calcolo in questa situazione.
Sulla costellazione di Ercole, Igino nel terzo libro scrive:
Hic positus inter duos circulos, arcticum et aestivum, utrisque pedibus et dextro genu, quem ante diximus, arcticum circulum finit; ita tamen, ut dextro pede prioribus digitis circulum terminet, sinistro autem toto caput Draconis opprimere conetur
Tradotto;
“si trova tra i due circoli, artico ed estivo, e con entrambi i piedi e il ginocchio destro, contiene il circolo artico, come abbiamo detto prima, ma tocca il circolo con la punta delle dita del piede destro, mentre con tutto il piede sinistro tenta di schiacciare la testa del Drago”.
Si vede da ciò che scrive Igino come questa costellazione marcasse in un certo qual modo il circolo artico.
Per cui aggiungo anche che ho capito la lettera mandata a Vagheggi.
Sono le posizioni di alcuni pianeti in rapporto a costellazioni al momento dei delitti.
Nella parte alta ci sono i pianeti, mentre nelle righe sotto ci sono le costellazioni.
Questo è un frammento dell'"Almagesto" che chiaramente ha ispirato la simbologia in questione:
Come vedete ha usato spesso il simbolo della costellazione dei Gemelli, e della Libra che ho evidenziato con i rettangoli rosso e verde.
Ed anche l'Ariete ed il Toro, evidenziati con il giallo ed il viola.
Si vede anche chiaramente il Leone che non ho evidenziato.
Purtroppo la qualità dell'immagine è scarsa come mi ha fatto anche notare Razy, e ne sto cercando altra riproduzione se reperibile.
Ma la cosa interessante, è il simbolo nella riga del '68 evidenziato in turchese che risulta non appartenente allo zodiaco classico dei 12.
Vogliamo scommettere che lo troviamo nello zodiaco tolemaico dei 48?
Sto portando avanti la ricerca del simbolo misterioso nella lettera mandata a Vagheggi...al momento con scarsi risultati.
Mi sono immaginato che potesse essere un simbolo raffigurante una delle rimanenti costellazioni appartenenti allo zodiaco tolemaico.
In effetti l'Eridano sarebbe perfetto.
Magari a qualcuno della compagnia viene un illuminazione...
Per ora la cosa più somigliante, è l'insieme di queste due antiche rune scandinave...
Anzi per essere precisi, la prima è compresa nella versione delle Rune dalecarliane
E la cosa si fa ancora più interessante, perchè con certezza posso affermare, che è lo stesso contenitore da cui Zodiac ha preso diversi simboli usati nel cipher Z 340
https://en.wikipedia.org/wiki/Dalecarlian_...D0%BD%D1%8B.png
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La lettera a Paolo Vagheggi fu senz'altro opera del Mostro. Come avevo già segnalato tempo fa nella discussione dedicata ai "delitti artistici", sono più che certo certo che essa costituì una duplice risposta allo stesso giornalista che anni addietro si occupò delle vicende fiorentine nonché critico d'arte che scrisse per il supplemento numero 239 de la Repubblica intitolato "Il romanzo della Pittura. Masaccio e Piero", pubblicato il 2 novembre 1988. 
Ritengo che non possa essere in alcun modo una casualità se la lettera venne spedita ad appena cinque giorni dalla pubblicazione dell'inserto, in cui Paolo Vagheggi dedicò un testo critico all'affresco di recente restauro, dipinto dal pittore toscano Masaccio all'interno della chiesa di Santa Maria del Carmine di Firenze, raffigurante la coppia primigenia nel momento della tragica cacciata dal Paradiso terrestre.
Le foglie nascondevano il sesso forte d'Adamo (Il romanzo della Pittura. Masaccio e Piero, pp. 16-17)
Una coppia di schiavi in Paradiso?
Il luogo di spedizione, la città di Como in Lombardia, sembra legarsi alla precedente missiva del 9 settembre 1985 a Silvia Della Monica, nello specifico ad alcuni dei rimandi chiave celati sotto i ritagli a caratteri alfabetici utilizzati per comporre l'intestazione.
«Care dolci acque non vi riconosco più: qui è finito il sogno della mia infanzia.» Il lago Maggiore di Piero Chiara e il lago di Como di Joe Bevilacqua, due luoghi d'acqua "gemelli".
La scelta del giorno di spedizione potrebbe essere stato motivato dalla volontà di stabilire un doppio rimando (da prendere con le pinze) con alcuni passaggi della vicenda del Mostro di Firenze:
- il 7 novembre 1982 il giudice istruttore Vincenzo Tricomi annuncia che Francesco Vinci è ufficialmente indagato per tutti i duplici omicidi;
- la data "7 novembre", letta come "SETTE NOVEmbre" o "7 9", se sottoposta a uno scambio di cifre da origine ai numeri "9 7" e alla data "NOVE SETTEmbre", un ipotetico riferimento alla lettera del 9 settembre 1985.
Retrospettivamente parlando, la data della spedizione potrebbe anticipare o "presagire" quella dell'omicidio irrisolto di Angela Telesca, avvenuto lunedì 14 novembre 1988 a Torino in Piemonte nelle vicinanze del luogo del delitto di Mario Giliberti, avvenuto il 14 febbraio 1958, e ricollegarsi alla data di nascita della vittima, ovvero il 7 novembre 1929.
L'intestazione della busta si presenta estremamente simile a quella inviata a Silvia Della Monica. Coesistono infatti almeno tre livelli di riconoscimento "espliciti" che possono confermare la paternità mostruosa della missiva:
- il primo consiste nei ritagli di lettere che compongono l'indirizzo del destinatario;
- il secondo concerne i tre francobolli utilizzati per l'affrancatura, due dei quali facenti parte della serie dei Castelli d'Italia, un chiaro rimando al francobollo del Castello di Bosa apposto sulla busta del 9 settembre 1985. Di tutta l'edizione, che consta di 33 valori o tipologie di fortezze, il Mostro non a caso sceglie specificamente quelli che raffigurano due castelli toscani, gli unici della regione presenti nella raccolta: il Castello dell'Imperatore di Prato e il Castello di Montecchio Vesponi di Castiglion Fiorentino;
- il terzo va rintracciato nello schema stilato declinando le date dei delitti e i relativi orari disposti secondo relative posizioni astrologico-planetarie, che potrebbe a sua volta dare un'ulteriore conferma dell'identità unica del Mostro di Firenze/Zodiac.
La scelta accurata di un "maestro di filatelia"?
Jim, credo che il simbolo non identificato raffiguri il segno della Vergine tracciato malamente. Questo è l'elenco deducibile dallo schema stilato nella missiva delle date dei duplici delitti di coppia e le relative posizioni astrologico-planetarie al momento delle uccisioni:
22 agosto 1968: Sole in Leone, Luna in Leone, Mercurio in Vergine, Venere in Vergine, Marte in Leone.
14 settembre 1974: Sole in Vergine, Luna in Vergine, Mercurio in Bilancia, Venere in Vergine, Marte in Bilancia.
6 giugno 1981: Sole in Gemelli, Luna in Leone, Mercurio in Cancro, Venere in Cancro, Marte in Gemelli.
22 ottobre 1981: Sole in Bilancia, Luna in Leone, Mercurio in Bilancia, Venere in Sagittario, Marte in Vergine.
19 giugno 1982: Sole in Gemelli, Luna in Gemelli, Mercurio in Gemelli, Venere in Toro, Marte in Bilancia.
9 settembre 1983: Sole in Vergine, Luna in Vergine, Mercurio in Vergine, Leone in Venere, Leone in Marte.
29 luglio 1984: Sole in Leone, Luna in Cancro, Vergine in Mercurio, Leone in Venere, Scorpione in Marte.
6-7-8 settembre 1985: Sole in Vergine, Luna in Cancro, Mercurio in Leone, Venere in Vergine, Marte in Leone.
Secondo l'astrologia, Sole, Luna, Mercurio, Venere e Marte fanno parte della cerchia planetaria interna e sono i corpi celesti che oltre a muoversi più velocemente esercitano una maggiore influenza sull'individuo.
È possibile che il Mostro abbia voluto veicolare come "supplemento" anche uno dei suoi criptici messaggi relativi non solo al suo trascorso criminale d’oltreoceano ma anche all'imminente impiego nelle rinnovate vesti di "guardiano dei morti" questa volta in un cimitero vicino al mare?
Edited by L'Anönimö Venezianö - 22/3/2023, 11:54. -
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Fosforo, interessantissimo questo collegamento...
Però, sul simbolo, avresti una qualsiasi fonte che riproduce il simbolo in quel modo? Perchè messo a confronto con quelle che ho trovato e pubblicato assimilabili al simbolo della Vergine sembra essere totalmente differente.
Anzi io stesso l'ho riprodotto male, perchè manca un terzo segno grafico che sembra un onda in verticale.... -
PaninoAlBanchetto.
User deleted
Bravo Jim ad avere aperto questo thread e complimenti a Fosphoros per aver individuato l'articolo sulla Cacciata dal Paradiso Terrestre di Masaccio di Vagheggi risalente a pochi giorni prima dell'arrivo della lettera del possibile Mostro.
Concordo su Lago di Como: analoga scelta del luogo della spedizione sembra accadere con la cartolina di Eureka (anche lì possibile Zodiac). Anche in quel caso ci sono numeri e, forse, in entrambi i casi la loro somma è 27, cioè 72 al contrario.
ME - 72 potrebbe significare ME = G (7a lettera dell'alfabeto) B (2a). -
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Io invece penso semplicemente che sia Miriam Ana Escobar. 
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Potreste avere ragione entrambi...
In ogni caso, volevo dire al mio amico Fosforo, che sono certo che l'insieme di quei due simboli, non sono il segno della Vergine che da tutta la simbologia zodiacale (Almagesto compreso)viene riportato come una M.
Se osservate la lettera con attenzione, vi renderete conto, viene riutilizzato sotto, insieme al simbolo dell'Ariete.
Nella prima riga, la scarsa qualità fa pensare ad un terzo segno ma in realtà non esiste, invece mi sono resoconto, che quest'accoppiata di simboli viene ripetuta sotto più volte, e grazie alla ripetizione si comprende che nella prima riga viene tracciato in maniera poco chiara, mentre dalla ripetizioni di capisce chiaramente che è:
Simbolo dell'Ariete più Simbolo misterioso:
Il simbolo dell'Ariete lo ritroviamo preciso nell'Almagesto:
e non solo
Mentre per l'altro simbolo misterioso, devo ringraziare una persona speciale, che mi ha aiutato a riconoscerlo...
https://it.wikipedia.org/wiki/Nastro_della_consapevolezza
https://it.wikipedia.org/wiki/Fiocco_nero
https://it.wikipedia.org/wiki/Nastro_giallo_(simbolo)
Ora, aiutatemi voi a capire che senso voleva dargli, ne ho messi diversi in quanto al cambiare del colore hanno un diverso significato, e non sappiamo con certezza se quello tracciato è effettivamente il fiocco nero, anche se penso sia il più probabile. Certo anche il giallo fa riflettere.
Piccola curiosità:
La costellazione dell'Ariete viene citata da Dante, nel Paradiso:
Pd. XXVIII, 116-117
... questa primavera sempiterna
che notturno Ariete non dispoglia ...
Pd. XXIX, 1-3
Quando ambedue li figli di Latona (Apollo e Diana, Sole e Luna),
coperti del Montone e de la Libra,
fanno de l'orizzonte insieme zona .
Edited by JimMorrison84 - 25/5/2021, 15:03. -
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è possibile che si sia involontariamente sbagliato?
Non so francamente...io tengo a mente, quando scriveva Cid facendolo passare per Kid. Mi sembra difficile che abbia riprodotto il simbolo in maniera differente per caso...
Sembra come se avesse fatto a pezzi il simbolo, diviso in due, e tranciata una parte...da ciò sembra che abbiamo due simboli (Ariete e nastro della consapevolezza). -
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Buongiorno a tutti, grazie a Jim e a Panino per l'apprezzamento.
Ricontrollando nei miei documenti ho trovato la perizia eseguita all'epoca, da cui sono state inoltre ricavate le immagini della busta e dello schema (al seguente indirizzo è possibile sia visionarla che scaricarla: www.ladyradio.it/wp-content/uploads...gni-astrali.pdf)
A pagina 4 viene specificata la possibile origine dei segni raffigurati nello schema, che in base alle ricerche svolte da parte degli inquirenti sembrerebbero essere stati ricavati da un testo di effemeridi arcaico:
"Il biglietto è costituito da un cartoncino di colore celeste, delle dimensioni di cm. 16x11,2 circa, di facile reperibilità commerciale, molto probabilmente ricavato da un foglio di dimensioni maggiori che, peraltro, non possono essere accertate. Lo stesso reca impresse delle scritte realizzate con trasferibili e dei simboli realizzati a penna il cui significato si può dedurre in base ad una loro interpretazione nell'ambito delle discipline attinenti all'astrologia. Per poter spiegare tale significato è necessario premettere che l'Astrologia è una scienza che studia il passaggio dei pianeti e l'influenza che essi hanno sui segni zodiacali. Quindi sono state svolte laboriose ricerche per reperire i testi di astrologia (denominati Effemeridi) e di astronomia. Le maggiori difficoltà sono derivate dal fatto che la simbologia riportata sul cartoncino si riferisce ad un testo di effemeridi arcaico il cui numero di copie, allo stato attuale, è piuttosto limitato."
Da questo particolare si può evincere che il simbolo misterioso potrebbe effettivamente essere il segno della Vergine, "reso malamente" come da me erroneamente sostenuto in virtù del fatto che potrebbe trattarsi, pertanto, della sua versione più antica. Ecco forse spiegata la somiglianza grafica con gli altri segni così come anche da te Jim sono stati identificati e inquadrati. Non metto in discussione le capacità e le ricerche svolte da chi di dovere, l'ideale sarebbe riuscire a entrare in possesso di uno di quei testi di cui purtroppo non è stata fatta menzione, in modo da tentare di fugare ogni dubbio.
Edited by Fosphoros - 28/5/2021, 11:38. -
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Questo testo che ci hai portato, è interessante, e ci dice alcune info in più. Anche se sulla ricerca dell'origine, desidererei avere i dettagli di quest'analisi, perchè per quello che apprendo da queste poche righe non mi sembra più esaustiva della mia.
Stiamo dicendo lo stesso caro mio...non so dirti se sono più antichi questi testi a cui ti riferisci, oppure l'Almagesto stesso, che per me, è un elemento di riferimento concreto ed importante, in quanto rappresentativo di uno Zodiaco più esteso, rispetto il tradizionale, come quello che fu eseguito nell'opera sul soffitto della cappella del cimitero che Jb conosce benissimo, contenente per esempio anche le costellazioni i cui nomi furono assegnati ai CAG di Gladio ( Orione il Cacciatore, e le Pleiadi dette anche le Sette Sorelle, quest'ultima in realtà sarebbe una parte della costellazione del Toro).
Ora, potremmo ricercare e confrontare questi testi, per vedere la corrispondenza della simbologia. In quella che abbiamo usato come riferimento finora, vi è una corrispondenza totale, se non per il simbolo di cui stiamo discutendo.
Se nei testi in questione, è effettivamente rappresentato con questa forma usata nella lettera (con chiaramente una gamba in meno se si sa contare), allora, chapeu, rivedo la mia posizione.
Ma qualcosa mi dice che quell'errore non è un caso.
Ps:
Aggiungo che i testi arcaici delle effemeridi, sono dello stesso periodo dell'Almagesto, che da fonti storiche risulta scritto nel 150 d.C. circa, da Tolomeo, anche se ho sentito diverse diatribe in merito fatte da studiosi della materia, sulla precisa datazione di quel "sapere".
PPs: se anche fai una ricerca come effemeridi, o tabelle antiche effemeridi, esce sempre lo stesso simbolo...manca un pezzo, e ti domando di nuovo, pensi conoscendo il soggetto, la sua precisione in questi dettagli, che ciò possa essere frutto di un suo casuale errore? Una gamba in meno?
Aggiungo una cosa importantissima, che ho realizzato rileggendo il tuo intervento...
è come se gli analisti, hanno anche detto:
"Le maggiori difficoltà sono derivate dal fatto che la simbologia riportata sul cartoncino si riferisce ad un testo di effemeridi arcaico il cui numero di copie, allo stato attuale, è piuttosto limitato."
E la mia intuizione questa volta è questa:
Se non è un errore casuale come penso, ed il riferimento al carattere in questione, elaborato in questo modo arcaico e particolare esiste in qualche testo, esistente in copie molto limitate, il Nostro potrebbe aver piazzato là uno dei suoi precisi richiami, a qualcuno, o a qualcosa.
Edited by JimMorrison84 - 27/5/2021, 13:06. -
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Ciao a tutti, sto leggendo con interesse i vostri inteventi sulla Lettera a Vagheggi.
Effettivamente la somiglianza con quella del 1985 c'è.
La domanda è: nel 1988 -quando non si aveva ancora a disposizione la mega bacheca virtuale Internet- si aveva già contezza della conformazione della missiva diretta alla dott.ssa Della Monica?
Per intenderci, un mitomane od un imitatore poteva prendere spunto dalla lettera del 1985?
Grazie a tutti e buon lavoro.
V.. -
.Ciao a tutti, sto leggendo con interesse i vostri inteventi sulla Lettera a Vagheggi.
Effettivamente la somiglianza con quella del 1985 c'è.
La domanda è: nel 1988 -quando non si aveva ancora a disposizione la mega bacheca virtuale Internet- si aveva già contezza della conformazione della missiva diretta alla dott.ssa Della Monica?
Per intenderci, un mitomane od un imitatore poteva prendere spunto dalla lettera del 1985?
Grazie a tutti e buon lavoro.
V.
Benvenuto sul forum Vecchione,ti ringrazio, e spero ti troverai bene. Osservazione acuta e dovuta, a cui ho il piacere di rispondere.
Innanzitutto ritengo che all'epoca (1988) non fosse trapelata la foto della missiva dell'85, ritengo probabile che sia uscita dopo che le sentenze sono passate in giudicato. Ma ammettiamo anche che nel 1985 sia trapelata, ed i giornali ne abbiano pubblicato una foto.
Questo mitomane, in tre anni avrebbe rintracciato la provenienza precisa dei caratteri utilizzati nei ritagli, cosa non riuscita agli inquirenti all'epoca, e risolta dopo 40 anni di ricerca, dal team di Cochi (a cui faccio i miei applausi) che guarda caso provengono da un articolo di Chiara "le mie care dolci Acque", circostanza che conferma per l'ennesima volta la teoria dell'acqua di Graysmith, reinterpretata e riadattata da Panino, e qui da alcuni di noi.
Trovo questa ipotesi meno credibile del fatto che probabilmente l'identità del mittente delle due lettere è la stessa.
E per proprietà transitiva, corrisponde a quella del Mostro di Firenze, visto che nella prima missiva ci sono prove inequivocabili.. -
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Grazie Jim, ottime osservazioni.
C'è un particolare, però, da non sottovalutare: i caratteri utilizzati dal Mostro nel 1985 (font "Compacta SH Regular") non appartenevano solo ed esclusivamente a Gente ma anche ad altre riviste (Cronaca Vera, ABC, etc.). Quindi, ipotizzando che nel 1988 si fosse trattato di un mitomane, avrebbe potuto imitare il Mostro del 1985 con caratteri uguali visti e ricavati da altri settimanali (o quotidiani).
A mio parere, anche la missiva del 1988 potrebbe essere stata inviata dal Mostro ma sarebbe molto importante capire se già nel 1988 trapelò pubblicamente l'immagine della missiva alla Della Monica.
In caso contrario, non si spiegherebbe come chicchessia avesse potuto emulare e allora ci sarebbero buone probabilità che, nel 1988, si trattò dello stesso mittente che inviò la lettera nel 1985.
Edited by VecchioneV - 27/5/2021, 18:23. -
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Ciao Jim, le perplessità che hai esposto sono comprensibili e la messa in discussione è sempre ben accetta oltre che necessaria. Ho usato il condizionale perché ovviamente non posso in alcun modo essere definitivo nel trarre le conclusioni, tant'è che la prima volta che vidi quel glifo pensai che si trattasse del segno del Capricorno reso però in maniera un po' particolare (anche nei temi astrali medievali, per esempio, non viene rappresentato graficamente sempre allo stesso modo). Andando poi a riverificare le date dei delitti, nello specifico quella relativa a quello di Rabatta del 1974, tenendo in considerazione che venne perpetrato il giorno 14 di settembre, ne dedussi allora che dov'esse trattarsi del relativo segno della Vergine, seppur tracciato incomprensibilmente in maniera diversa rispetto alla sua rappresentazione canonica. Si nota chiaramente che a questo segno, così come è stato disegnato, risulta infatti mancare una porzione come se fosse stato troncato; non è più una "M" ma una "V" ristretta e, in questo senso, potrebbe essere plausibile l'associazione che hai fatto con il segno dell'Ariete.
Non potendo visionare i testi esaminati dai periti ci si trova quindi davanti a un bivio: quel segno è un originale o una "rivisitazione"? In quest'ambito il dubbio è una costante e di certo non si può escludere che possa trattarsi anche di un'alterazione ad hoc attuata per qualche ragione. A questo punto mi viene quasi da pensare che abbia volutamente mutilato quel supposto segno della Vergine, che guarda caso si riferisce a una figura femminile, l'unica, oltretutto, dei segni dello zodiaco. Ma resta solo un'interpretazione.. -
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Heyla Fosforo, ieri ero fuori, e dal telefono ho letto un tuo intervento molto interessante...stamane sono rientrato ma non lo trovo più 
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Qualche giorno fa ero andato su esortazione di Dedo sul gruppo Fb dove fa le dirette, e devo dire, che da questo contatto abbiamo acquisito alcuni utenti preziosi, come Dario, che hanno fatto osservazioni interessanti ed utili, e fornito documenti che cercavamo da anni.
Ho anche trovato equilibrato uno degli amministratori che è intervenuto alla diretta che si chiama Jacopo...
Il giorno seguente, ho fatto un educato post, riportante il link dell'inizio di questa discussione, chiedendo a tutti se avessero suggerimenti da darci in merito...
Ho ottenuto un commento sgrammaticato, di un amministratore, con una foto da leone, che chiaramente evinceva la sua immensa ignoranza in materia, ed un ottusità che ignoro se sia frutto di malizia o di sue mancanze...in ogni caso, ho preso e me ne sono andato.
Avrei potuto rispondergli in miliardi di modi, come d'altronde testimoniato da questa analisi, corredata anche da perizia del Ministero dell'Interno, (Grazie a Fosforo)...ma ormai ho deciso che quando rilevo queste circostanze appena elencate, io non tollero più ignoranza e stupidità, specialmente da soggetti che pontificano e giocano su questa vicenda da anni, senza cavare un ragno dal buco.
Ora uniamo le nostre analisi a questa perizia.
Tenendo a mente un dettaglio importantissimo:
L'autore dell'anonima missiva (che io a ragion veduta sospetto sia il Mdf e Zodiac),se non ha storpiato ed interpretato il segno della vergine di sua iniziativa, nel riprodurlo in quel modo, ha fatto un preciso riferimento al modo arcaico in cui è tracciato il simbolo della vergine appartenente ad un testo antico esistente in pochissimi esemplari (forse uno).
www.ladyradio.it/wp-content/uploads...gni-astrali.pdf
Post scriptum:
ci sta un altro particolare importante. Gli esperti che hanno redatto questa perizia, ritengono che i segni nell'ultima riga, indichino una data, che di fatto, si trova nel futuro rispetto al momento in cui è stata redatta la lettera: il 21 Giugno 1990, con un margine di errore di due giorni.
Chissà se il calcolo è corretto, in ogni caso ci sta da dire, che nell'estate del 1990 sono avvenuti molti eventi importanti...
Edited by JimMorrison84 - 3/6/2021, 13:29.
Lettera zodiacale a Vagheggi (Firenze)Analisi sulla lettera anonima mandata al giornalista Paolo Vagheggi |
